giovedì 5 gennaio 2012

POSTILLA ALLE POLEMICHE

Egregi Don Armando e compagni, conoscete la differenza che passa tra una minaccia e l' inscenare clamorose proteste? Sono state inventate queste storie sulle fantomatiche minacce che FN avrebbe rivolto al suddetto sacerdote per incentivare ancor di più la raccolta di firme pro immigrati e con il pretesto di una mobilitazione in difesa di un povero parroco di provincia, si è messa in moto una ridicola crociata; ma a difesa di che !?
Questa levata di scudi di partiti, associazioni e organizzazioni di centro-sinistra sempre indiscutibilmente a favore di aborto, divorzio, unioni omosessuali, liberalizzazione delle droghe, eutanasia etc.etc. verso un uomo che dovrebbe essere un rappresentante della Chiesa Cattolica e delle sue posizioni, stona un po’ con quello che quotidianamente e storicamente siamo abituati ad assistere. Le cose sono due, o la Chiesa Cattolica (o per meglio dire coloro che pretenderebbero esserne i più alti rappresentanti) è entrata nella galassia delle associazioni di estrema Sinistra, oppure l' estrema Sinistra si sta convertendo al Cattolicesimo. Più improbabile la seconda ipotesi visto che un banchetto politico stile "Rebeldia" lo si è visto in una Chiesa (che ricordiamo rimane un luogo di culto e non di propaganda politica) mentre trovare un Crocifisso in un centro sociale pare essere ancora fantascientifico dato che nei luoghi pubblici dove i partiti di Sinistra amministrano, i Crocifissi vanno via via sparendo, con buona pace di Preti, Vescovi e Cardinali.
Il continuare con questi patetici rigurgiti di un postbellico antifascismo è il segno tangibile che oramai niente altro è rimasto alle forze di Sinistra per compattarsi un poco. Inventare minacce, collegarci con i fatti di Firenze, cercare di gettare il più possibile benzina sul fuoco; a loro del Santo Natale e del suo significato non glie n’ è mai fregato nulla, ma può sempre tornar comodo usare questa ricorrenza per un po' di speculazione politica.

In tempi di drammatica crisi economica, dove si è costretti ad assistere allo sfacelo dello Stato Sociale, alla disperazione della classe proletaria Italiana, all' annullamento del ceto medio ed ai suicidi di (ex)datori di lavoro; notiamo con nessuna meraviglia che la classe politica dirigente della Toscana è ben impegnata ad approvare provvedimenti di tutt’ altro interesse, provvedimenti che agevolino le coppie omosessuali (poiché il termine coppie di fatto altro non è che una cortina fumogena) e che istituzionalizzino quella che sarà la loro futura base elettorale, gli immigrati. Già sanno che la loro siderale distanza dalla vita reale del Popolo Italiano la pagheranno in termini elettorali, soprattutto dopo l’ avallo concesso al governo Monti. In Toscana la tireranno ancora un po’ più per le lunghe vista l’ ampia clientela elettorale creatasi nel corso di decenni grazie all’ opera delle cosiddette cooperative Rosse. Ma da buoni Comunisti si stanno preparando il terreno per il momento in cui la crisi economica diventerà, anche in Toscana, crisi di voti.

Quanto ai Gerarchi Vaticani, che acconsentono alla profanazione di un luogo SACRO trattato alla stessa stregua di una sede di partito o di un centro sociale di Estrema Sinistra, segnaliamo il seguente link: http://www.borsaplus.com/index.php/archives/2011/07/07/la-chiesa-greca-dona-il-patrimonio-immobiliare-alla-nazione-in-difficolta-e-unidea/

… a buon intenditor poche parole.

FORZA NUOVA PISA
email: effeennepisa@libero.it
tel 329-3512174
http://www.forzanuovapisa.blogspot.com/


comunicato inoltrato alla stampa locale