NON E' SOLO UN VESTITO.
L'episodio accaduto a Pisa giorni fa è uno degli effetti del devastante fenomeno immigrazione. Accade in un negozio del centro,una signora vestita da Aficana entra in un negozio e viene prontamente fatta uscire dal titolare. La signora che si autodefinisce pisana d.o.c., ma certamente non lo dimostra nei costumi, si è prontamente indignata e ha subito ricevuto le scuse dell'impulsivo commerciante ed un coro di solidarietà da ogni parte politica,PDL in testa. Tutti veloci e vigorosi nel prendere le difese della signora ma decisamente poco inclini a cercare di capire le ragioni del commerciante il quale,dopo ripetuti furti subiti da parte di immigrati,ha evidentemente sviluppato una sorta di chiusura nei confronti dell'apparentemente non Italiano o meglio ancora non Occidentale,facile reazione da criticare se non si capisce le ragioni di chi quotidianamente subisce certe violenze.Ma andiamo oltre e facciamo un salto nel passato. All'indomani dell'avvenuta invasione da parte delle truppe U.S.A. sancita il 25 Aprile 1945, l'invasore d'oltre oceano applica una serie di sanzioni economiche e territoriali,poi indebita ulteriormente l'Italia col miracoloso piano Marshal e conclude l'occupazione stabilendosi militarmente sul suolo nazionale(le ancora presenti basi NATO),ne seguono una serie di cambiamenti anche di costume da parte del popolo italiano:incominciamo a vestire i jeans,mangiare hotdog,bere Cocacola,masticare chewingum,parlare inglese etc.etc...Cambiano i tempi cambiano gli invasori ed il loro modo di cambiare l'Italia. Adesso sentiamo parlare molte lingue e sempre meno l'italiano,mangiamo kebab e affini,compriamo made in China,assistiamo passivamente al sorgere di moschee , vestiamo come gli africani. Quello della signora NON E' SOLO UN VESTITO,ma il sintomo di un' assuefazione ai costumi degli INVASORI.