giovedì 3 settembre 2009

Nasce il gruppo FORZA NUOVA CASCINA su FB



FORZA NUOVA CASCINA chiama all'appello uomini e donne decisi a combattere le battaglie fondamentali dell’Onore e della Civiltà nei prossimi cruciali anni e che intendano operare per ricostruire dove è stato distrutto e per sanare ciò che è stato ferito.
Cascina è ormai un paese irriconoscibile! Qualora un turista vi fosse proiettato stenterebbe a capire a quale nazione appartiene questa cittadina. Africani d’ogni parte, Slavi di ogni nazionalità,Zingari di ogni etnia, questa non è più Italia. In soli 20 anni sono riusciti a trasformare l’antico avanposto della Repubblica di Pisa in un groviglio multietnico dove chiunque non sia Italiano la fa da padrone.
L’aumentare dei crimini commessi sul suolo comunale è stato proporzionale all’aumento degli Immigrati e questo è innegabile; chi ha più di 30 anni ricorda che poco più di 15 anni fa le rapine erano un evento raro che riguardava in particolare l’ufficio delle Poste, che i furti nelle case avvenivano per lo più nel periodo delle ferie estive,quando Cascina diveniva Deserto per un più di un mese,o quando si avvicinava una carovana di zingari; che gli immigrati,già troppi, si contavano sulle punta delle dita e che l’antesignano dell’immigrazione era Michel e vendeva accendini,orologi e tovaglie davanti all’Assistenza. Oggi il degrado e la criminalità diffusa è ormai consuetudine.

Nonostante tutto questo è scioccante come anche e soprattutto a Cascina gli stranieri siano costantemente aiutati: case popolari, priorità per i posti nelle scuole materne, lavoro,sovvenzioni; fatto che ha dell’allucinante dopo che l’attuale crisi economica e occupazionale sta uccidendo il tessuto sociale nazionale.
Questo è il risultato della politica che ha imperato nel Comune di Cascina, una politica sempre legata a l’ideologia comunista che mirava e mira a distruggere tutto quanto rappresenti uno spirito nazionale o nazionalista, tutto ciò che rappresenti la tradizione e lo spirito comunitario, per arrivare a raggiungere l’obbiettivo finale; territori multietnici e interculturali ,una babele senza spirito unitario dove mettere in atto il vero obbiettivo politico,un paese simil-sovietico dove privatizzare gli utili e socializzare le perdite (le “ bollette della spazzatura” insegnano).
Forza Nuova si oppone a questo miserabile sistema di potere, il nostro popolo non può e non deve essere abbandonato, per questo propone il blocco dell’immigrazione e l’avvio di un umano rimpatrio come prima misura necessaria al ripristino della legalità nei nostri quartieri. Essere dalla parte del proprio popolo,che condivide con noi il Sangue e la Storia,non vuol dire essere razzisti;la vera discriminazione è quella che devono subire gli Italiani,che vedono genti di ogni razza e religione diventare padroni di quella che era la terra dei lori padri. Che la politica torni ad essere al servizio dei cittadini … Cascinesi !

“ L’ ITALIA è il campo che Dio mi ha destinato per vivere, amare, vincere, morire: l’ ITALIA è la terra dei padri miei, il santuario dei miei affetti, l’eredità dei miei figli.”