sabato 4 settembre 2010

Le villette di Coltano


IL BENE FATTO AI CIUCHI

Sedici le villette già assegnate. In totale saranno 14 le famiglie che abiteranno nei nuovi alloggi, costruiti con i soldi europei (900mila euro) ottenuti tramite la Regione. 78 le persone, piccoli compresi, sistemati negli appartamenti da 45 a 60 metri quadrati e composti da due o tre vani. Ci vorrà ora almeno una settimana per abbattere le baracche, nate negli anni e ripulire l’area. La ditta incaricata, l’Avr, ci metterà forse anche dieci giorni. Nel campo si sono accumulate tonnellate di rifiuti. Materassi, passeggini, bottiglie. Montagne di spazzatura talvolta data alle fiamme. Ma anche piccoli laghi che raccolgono gli scarichi delle nostre bidonville.(FONTE "la nazione"). Questo non è bastato ai pupilli del Comune di Pisa, visto che hanno trovato il sistema di creare problemi di ordine pubblico anche in occasione dell’ assegnazione di queste case della vergogna. Motivo della sommossa? La non soddisfazione e la gelosia fra le famiglie per le case assegnate; questa non va bene, quella è troppo grande, la loro è meglio della nostra etc.etc. esattamente come dei bambini viziati che brontolano e litigano al momento di ricevere i regali natalizi. E allora via col dispiegamento della forza pubblica per evitare carneficine. Il tutto mentre le famiglie pisane fanno salti mortali per arrivare alla 3 settimana del mese, e mentre le case vengono pignorate dalle banche agli italiani non più nella possibilità di pagare il salasso del muto. La faccia tosta di queste persone è a dir poco un insulto a tutti quelli che pagano le tasse( loro sicuramente no! ) con le quali si è reso possibile questo regalo. Molti di quelli che pagano le tasse una casa come la loro se la sognano oppure gli à stata pignorata; e loro brontolano. Peggio di loro riescono a fare solo i talebani dell’ estrema sinistra i quali continuano a chiamare razzisti chiunque osi contestare la politica di aiuti a piene mani a quanti siano non italiani (vedere post su Facebook) . Certo è comprensibile, ma non accettabile, che i bisogni del popolo italiano vengano ignorati quando grazie alla professione di un’ ideologia eversiva ci viene permesso di vivere col sedere al caldo su una bella poltrona di un’ azienda municipalizzata e sotto il tetto di una agevole casa popolare al minimo di affitto. Facile fare gli antifa con la carta di credito del papi e disprezzare ed ignorare il popolo italiano quando se non è il padre facoltoso è il Partito a garantirti la vita comoda. Molto più difficile e poco gratificante è invece impegnarsi e battersi per le difficoltà sempre più ingenti di gente che condivide il tuo stesso sangue, la tua stessa tradizione e il tuo stesso destino; gli italiani. FORZA NUOVA e purtroppo solo FORZA NUOVA , è con il popolo italiano, perché FORZA NUOVA è il popolo italiano.