mercoledì 1 settembre 2010

Dopo le parole di Gheddafi...


LACRIME DI COCCODRILLO



Il recente soggiorno del rais libico, come da copione, ha creato un po’ di subbuglio fra le sfere istituzionali e nell’ opinione pubblica. I commenti indignati non meravigliano solo che in alcuni casi lasciano perplessi, da una parte le gerarchie vaticane che si ricordano di dire ogni tanto qualcosa di cristiano e dall’ altra esponenti del PD che si ricordano di dire qualcosa di democristiano. Mentre il Vaticano ci sta abituando alla servile convivenza con l’ Islam, tanto da far dubitare in alcuni casi che sia sempre la Chiesa di Cristo e non quella di Maometto, dal PD certe levate di scudi un poco meravigliano. Perché, perché ovunque questo sia al governo non fa altro che favorire insediamenti di popolazione musulmana ed il proselitismo religioso di questi. Gli agevola con sussidi, nel lavoro, negli alloggi popolari e concede loro strutture pubbliche per le loro preghiere. Realizza nei fatti quelli che sono gli auspici di Gheddafi, nè più nè meno. Allora, perché sconvolgersi tanto per le dichiarazione di una personaggio da baraccone? Il più famoso dei beduini con le sue non deliranti, ma lucide esternazioni, ha messo in luce un’ altro aspetto della nostra nazione sulla rotta dello sfacelo, ovvero l' incapacità della classe politica italiana di far fronte ai problemi dell' economia nazionale che ha ridotto l' Italia allo status di nazione africana, ovvero territorio meta di conquista da parte di soggetti stranieri. Gli affari che i vari Gheddafi fanno con l' industria italiana (che in realtà portano vantaggi ad una ristretta cerchia di popolazione) inducono i pochi che ne traggono vantaggio al servile atteggiamento berlusconiano. Una nazione forte, prospera e libera non ha bisogno di piegarsi a nessuna potenza straniera, figuriamoci baciare le mani al beduino petroliere di turno, proprio quel Gheddafi che quando afferma "L'Islam diventi religione d'Europa" non lo fa solo per provocare (come qualche ingenuo pensa) ma perchè sa che oggi in Europa ci sono più di 50 milioni di musulmani e che questi , in base a matematiche proiezioni, sono pronti a raddoppiare nei prossimi 20 anni. La soluzione? Reagire, ribellarsi a questo sistema politico affarista che si disinteressa totalmente dei problemi degli italiani. Come, sostenendo FORZA NUOVA , che rappresenta ormai l’ unica opposizione.
(comunicato stampa inoltrato alle principali testate locali)