
ISTITUZIONI & CITTADINI : gara per esperti di viabilità.
Nel primo numero del 2010 del periodico del Comune di Cascina si assiste ad un’ avvincente gara a chi è più bravo in tema di viabilità. Nel paginone centrale infatti, quello dove i gruppi consiliari esprimono considerazioni e fanno il punto della situazione, di ben 6 gruppi fra maggioranza e opposizione, 5 esprimono la propia eleborata analisi in tema di viabilità comunale e provinciale con soluzioni più o meno interessanti. Niente di strano, rientra nei temi classici da trattare, solo che qualche cascinese potrebbe rimanere sorpreso dal fatto che nessuno si preoccupi di trattare temi un po’ più attuali tipo la crisi economica per niente rientrata o per quanto ancora Cascina continuerà a chiamarsi città del mobile, qualcosa sulle politiche sociali, sull’ ordine pubblico, niente, tutto bene. Se come veniva citato nel film “Jonny Stecchino” anche a Cascina il problema più grande è il traffico, siamo apposto. Segno evidente che non c’è crisi occupazionale, che tutti i Cascinesi hanno un tetto sopra la testa, nessuna preoccupazione per l’ ordine pubblico nonostante la cronaca ci dica tutto il contrario, scandali sessuali , al contrario del Lazio, non ne abbiamo e tutti felici. Una parentesi, in questo opuscolo si lamenta il fatto che l’ immigrazione a Cascina ha raggiunto quote modeste, circa il 6%. Menomale , visto che a questo 6% viene assegnato il 50% degli alloggi popolari, cosa potrà succedere al momento che aumenteranno, gli daremo le chiavi del Comune? Ora, che a Sinistra si voglia sviare sui problemi più sentiti dalla popolazione è comprensibile, lo fa anche Berlusconi al Governo Nazionale , ma l’ opposizione? Niente, nessuna opposizione degna di tale nome, solo una disputa su quali buche devono essere tappate e quanto ampio deve essere il raggio di certe rotatorie. Come se il punto debole di questa amministrazione fosse la cattiva capacità di gestire le arterie stradali comunali, non la assenza di politiche sociali volte a migliorare la vita dei cascinesi sempre più bistrattati e discriminati a vantaggio degli immigrati, non la non curanza nella gestione del territorio in tema di sicurezza, non la poca predisposizione al rilancio del tessuto economico locale. Niente di tutto questo. Da una forza di opposizione francamente ci si aspetta almeno un po’ di più. Fin tanto che l’ opposizione a Cascina sarà rappresentata da queste forze politiche, il PD e soci possono dormire sonni tranquilli. Per la cronaca, il sesto gruppo consiliare ha visto bene di pronunciarsi contro il crocefisso e a favore dell’ immigrazione.