
FINI a Pisa, ma il PDL è assente.
Con un sussulto di dignità il PDL toscano ignora la visita del nr. 2 del partito. Nell' auditorium del Polo Carmignani presente solo il consigliere comunale Balzi il quale risponde così quando un giornalista de "il Tirreno" chiede spiegazioni su questa assenza di massa: "Forse è da imputare al fatto che Fini, di recente, rilasci dichiarazioni che non sono molto condivise dal partito". Che il Preidente della Camera non sia per così dire in linea con il partito non è storia nuova, che si possa supporre che questi si adoperi per sostituire Berlusconi pure; ma che invece siano solo le recenti dichiarazioni ad aver dato fastidio al PDL toscano lasciano un attimo perplessi. Sappiamo benissimo che il PDL è un listone elettorale costituitosi per affrontare le elezioni e che per ovvie ragioni si fonda su una serie di compromessi ideologici, rimane forse da stabilire i limiti di tali compromessi visto che a giudicare dalle mutevoli posizioni dell'erede al trono del partito gli aderenti a codesto listone rischiano di ritrovarsi schierati con forze politiche notoriamente avverse. Rimane molto difficile credere che i militanti di un partito dove G.Fini è il n.2 non ne accettino e non ne avallino le prese di posizione, il fatto che l'onorevole abbia preso una deriva filocomunista è arcinoto. Chi definendosi " di Destra " vota PDL si gusti l'ultima perla di G.Fini in questo stralcio di articolo di C.Venturini("il Tirreno") : - Si deve poi ripensare anche al concetto di patria. "La patria - spiega il presidente della camera - è definita come terra dei padri ma allora il giocatore Mario Balotelli che veste la casacca della Nazionale, che parla in stretto bergamasco, non potrebbe rivolgersi all'Italia come patria perchè non è la terra dei suoi padri". Fini si riferisce alla necessità di un cambiamento del concetto di patria, un cambiamento che sembra imposto dai mutamenti della nostra società sempre più multietnica e multiculturale e che necessita di nuove regole per dare la cittadinaza agli stranieri. - In un partito serio chi prende posizioni contro la linea politica viene messo in discussione e se necessario espulso (vedi recente caso On. Binetti del PD), evidentemente nel PDL l' unica linea politica è quella che conduce alla Poltrona la cui comodità rende più accettabili le dichiarazioni dell' On. Fini.